Parco Nazionale d’Abruzzo: visitare Barrea
Abitato sin dall’età preistorica, il borgo di Barrea sorge in Abruzzo nell’area territoriale dell’Alto Sangro. Testimonianze relative ad antiche popolazioni che hanno abitato la zona provengono dalla scoperta di antiche sepolture, recentemente rinvenute nella zona di Colleciglio. Si tratta di una necropoli probabilmente sannita.
Cosa si può fare e cosa si puo vedere a Barrea
In caso di visita a Barrea è d’obbligo una tappa presso questi scavi archeologici.
Il centro storico del borgo di Barrea, a seguito del terremoto del 1984, è stato restaurato ed oggi è fruibile in tutto il suo splendore.
Presso il centro storico di Barrea è d’obbligo una visita al Castello Medievale per ammirare la vista panoramica mozzafiato.
Di sommo interesse sono anche la chiesa, risalente al XIII secolo, di San Tommaso Apostolo e a la chiesa della Madonna delle Grazie.
Lungo la via principale di Barrea è d’obbligo una sosta presso il punto panoramico. E’ possibile sostare in un’apposita area da cui si può accedere al belvedere e godere di una vista mozzafiato del lago.
visitare barrea, parco nazionale d’abruzzo
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Il Lago di Barrea è un lago artificiale creato agli inizi degli anni ’50 ed oggi usato per produrre energia idroelettrica.
In questo piccolo comune tutto è organizzato al meglio per rendere la visita gradevole: lungo le sponde del Lago di Barrea sono presenti percorsi pedonali e ciclabili, panchine e aree di sosta.
Per chi volesse prendere un po’ di sole, fare il bagno o un giro in pedalò, è possibile recarsi presso La Gravara, chiamata dagli abitanti locali La Spiaggetta, in cui è presente anche un piccolo punto di ristoro.
Per chi volesse restare un giorno in più a Barrea c’è anche la possibilità di fare un’escursione presso il Lago Vivo, uno straordinario specchio d’acqua immerso nelle circostanti montagne a 1591 metri.
Il nome Lago Vivo deriva dalla sua natura mutevole. Infatti a seconda della stagione in cui ci si trova, il lago cambia forma e dimensione: nel mese di Maggio è pienissimo come conseguenza dello scioglimento delle nevi mentre a Ottobre è quasi vuoto.
